Niente da fare per il Sedico. La coppa Comitato quest’anno è andata al Bardolino, l’anno scorso battuta proprio dal circolo bellunese.
Una finale che era di fatto la rivincita della passata stagione. Gli stessi singolari di un anno fa. Con le bellunesi a sprecare una ghiotta occasione per fare il bis contro due avversarie che potevano tranquillamente essere le loro mamme. Tanta era la differenza d’età in campo. Ed invece sul 6-4, 3-1 a favore di Maddalena Cibien, il vento ha cambiato direzione.
Maddalena Cibien in azione, un’occasione persa per lei dopo aver vinto il primo set nella finale della Coppa Comitato (©rdophoto)
Molto più navigata la rappresentante del Tc Bardolino capace di rallentare il gioco quel tanto per far perdere il ritmo alla sua avversaria, Giorgia Zorzi, che alla fine non riuscirà a trovare una valida contro misura perdendo 6-3 il secondo set e subendo emotivamente per tutto il tie break finale.
Maddalena Cibien in battuta (©rdophoto)
Ecco arrivare così l’epilogo del primo incontro con la stretta finale immortalata nella foto qui sotto.
Maddalena Cibien con la 3.5 Giorgia Zorzi (©rdophoto)
Un match diverso quello giocato invece a seguire poi da Silvia Riccardi.
Un diritto vincente di Silvia Riccardi (©rdophoto)
Perso il primo 6-1, senza quasi nemmeno accorgersi che il match era iniziato, la bellunese ha migliorato il suo gioco tenendo bene il campo nel secondo set, ma perdendo proprio all’ ultimo (sul 5-6) il proprio servizio, contro la sua avversaria mancina. Molto solida e precisa.
Un diritto di Silvia Riccardi (©rdophoto)
Una finale che servirà da lezione per il futuro di queste giovani atlete. Resta comunque la soddisfazione di avere raggiunto la finale per il secondo anno consecutivo.
Inutile giocare anche il doppio e così Arianna Fullin si deve accontentare della foto di gruppo con le sue compagne, coach De Moliner, il presidente Dario Tamburlin e Raffaele, il papà di Silvia, che ha fatto da tifoso aggiunto.
Una finale vale ben un sorriso, anche se magari a denti stretti. (©rdophoto)
